La Giunta della Regione Campania, sorda a tutti gli allarmi di eminenti urbanisti ed esperti di pianificazione territoriale, agli appelli e alle proposte di modifica di associazioni ambientaliste, di architetti, di urbanisti, della CGIL ecc., sta per portare in Consiglio e fare approvare la nuova legge urbanistica regionale (nella nostra newsletter n. 13 del 21 settembre l’abbiamo illustrata segnalando i principali punti critici). Una legge che, se approvata, causerà enormi danni insanabili per molti decenni. Infatti permette l’edificazione di nuove costruzioni anche sui suoli agricoli attualmente inedificabili, dà la possibilità ai Comuni di autorizzare ovunque la trasformazione abitativa dei sottotetti (anche nei centri storici e nelle zone più densamente popolate), stabilisce che i parcheggi per residenti sono tali purché siano allocati nel medesimo comune (un abitante di Fuorigrotta potrebbe avere il proprio posto auto pertinenziale a Ponticelli) e molte altre follie.
Abbiamo bisogno di una legge urbanistica tesa a combattere l’effetto serra, il cosumo di suolo, l’inquinamento, il dissesto idrogeologico, a salvaguardare il paesaggio e i suoli agricoli, a risanare le molte ferite inferte al territorio, a rendere vivibili le periferie e i tanti comuni costruiti senza alcuna pianificazione.
Per questo invitiamo tutti a partecipare alla manifestazione che si terrà giovedì 23 novembre ore 10-13 al Centro Direzionale edifico F13 (sede del Consiglio Regionale).